Il comune di Valfurva si estende nel Parco Nazionale dello Stelvio. Salendo dai 1225 mt di Bormio si incontrano le frazioni di Uzza 1300 mt, San Nicolò 1340 mt, sa cui si sale a Madonna dei Monti 1500, Sant'Antonio 1400 mt, Santa Caterina 1700m, arrampicandosi poi fino ai 2650m del passo Gavia, chiuso d'inverno.
Si respira atmosfera d'altri tempi in questo piccolo angolo di mondo immerso nel Parco Nazionale dello Stelvio.Santa Caterina Valfurva, all'imbocco del passo del Gavia, e le sue frazioni hanno saputo mantenere le caratteristiche dei paesi di montagna senza dimenticare l'importanza di infrastrutture turistiche all'avanguardia, con piste che sanno accontentare anche gli amanti dello sci nordico e moderni e accoglienti alberghi.Ai piedi della favolosa Val Zebrù e delle selvagge valli del Forno, fino all'omonimo ed esteso ghiacciaio, ricca di vegetazione e fauna, di estesi pascoli dove d'estate le passeggiate lasciano senza fiato, Valfurva sembra persa tra le montagne, e il torrente Frodolfo scorre lentamente lungo tutta la sua lunghezza.La caratterizza anche un passato ricco di scoperte, nel '600 don Baldassarre Bellotti vi scoprì una sorgente di acqua minerale ferruginosa, che diede il via al turismo termale. Oggi della sorgente non c'è traccia, ma per riscoprire la storia basta girare per le sue contrade. A Uzza si presenta in tutta la sua bellezza la chiesa di San Rocco, del XV secolo, mentre a San Nicolò l'Oratorio dei disciplini ospita il Museo Vallivo della Valfurva. Ma la perla artistica rimane la cinquecentesca chiesa della SS. Trinità di Teregua, il 4° bene più votato nella seconda edizione del censimento del Fai "I luoghi del cuore". Una chiesa tanto semplice all'esterno, quanto riccamente decorata al suo interno. Guida ai prodotti locali:Dalla conca di Bormio si irradiano tre valli storicamente legate: Valdidentro, Valdisotto e Valfurva. Verso est, nell’immediata vicinanza di Bormio, inizia la Valfurva, ampio territorio che si estende quasi interamente nel Parco Nazionale dello Stelvio .
La prima frazione che si incontra salendo da Bormio è Uzza e qui, sulla destra, La Bottega del Rame esegue lavori di antica tradizione La seconda frazione che si incontra salendo è San Nicolò dove Crai fornisce il paese di freschi prodotti alimentari. Adiacente a San Nicolò c’è la frazione di Sant’Antonio dove, sulla sinistra, si trova la sede del Maglificio Reit con un interessante spaccio che merita una sosta per acquistare maglie di tutti i tipi. Bisogna salire ancora qualche minuto tra magnifici boschi per sbucare a Santa Caterina, storica località sciistica dove è nata sono cresciuti Deborah Compagnoni e altri grandi personaggi sportivi. Qui la Scuola Sci Santa Caterina promuove da tempo corsi di sci alpino, carving, snowboard, telemark e sci di fondo. Sulle piste il rifugio è il giusto punto di sosta per gustare i piatti tipici godendo di un incantevole paesaggio. Per la spesa, Ginetto vi può rifornire dei migliori prodotti tipici. Santa Caterina dista da Bormio solo dodici chilometri ed è collegata da ottima strada asfaltata e bus di linea fino alla stazione ferroviaria di Tirano. E' senz'altro raccomandata una vacanza presso i numerosi hotels e appartamenti della valle.